Svadhistana è il secondo chakra posto sulla colonna vertebrale all’altezza dell’addome, sul plesso sacrale. È simbolo di equilibrio e vitalità, intesa come salute.
In sanscrito significa dolcezza, il suo elemento è l’acqua e lo scopo della meditazione su questo chakra è quello di lasciar andare ciò che si agita dentro di noi e creare un flusso di mutamento continuo, dove c’è movimento c’è cambiamento, adattamento….un movimento fluido, delicato, senza sforzo.
Ma per ottenere questo beneficio l’acqua che c’è in noi deve essere limpida, cristallina, purificata e vedremo come fare.
Il colore di Svadhisthana è l’arancione essere in armonia con questo colore significa essere persone in pace con se stesse.
Ogni chakra è simboleggiato da un fiore di loto, Svadhisthana ha sei petali ed è racchiuso in un cerchio che simboleggia la manifestazione e racchiude il ciclo di nascita, morte e rinascita.
Ho abbinato a questo chakra il mantra Om Tare Tuttare Turè Soha il mantra della guarigione e del superamento di ogni paura.
Ci sono molte versioni a me è piaciuta questa, proprio per la sua dolcezza:
https://www.youtube.com/watch?v=y_8I4sAVi04
Meditazione su Svadhisthana Chakra
Siediti comodamente, a gambe incrociate nella posizione del loto se ti è famigliare oppure come preferisci, l’importante è avere la schiena diritta dato che lavorerai sul secondo chakra che è posto sulla colonna vertebrale all’altezza del plesso sacrale.
Chiudi gli occhi e respira profondamente aggiustando un po’ la posizione e rilassando i muscoli del corpo, fallo col respiro, lentamente, prenditi il tempo necessario, il tuo.
Ora porta l’attenzione a quel punto sulla colonna vertebrale che corrisponde al plesso sacrale, inspira profondamente e quando espiri immagina una sfera di luce arancione che avvolge Svadhisthana Chakra, mantieni l’attenzione sulla sfera, sul punto specifico e respira….respira…..respira…..
Ora immagina fili di luce arancione, provenienti dalla sfera posta sul chakra, che si espandono in tutto il nostro corpo andando a purificare l’acqua che c’è in noi.
Respira e assisti alla purificazione dell’acqua che diventa sempre più trasparente, cristallina….respira….
Resta lì il tempo in cui riuscirai a mantenere l’attenzione e poi lascia che i fili di luce rientrino nella sfera e resta sul respiro.
Con la pratica imparerai a sentire il tempo necessario per te.
Ora se ti è possibile ascolta il mantra, puoi sciogliere la posizione e rilassarti, ascolta il tuo corpo, assecondalo.
Se non puoi ascoltare il mantra, ripetilo un po’ di volte in silenzio dentro di te: Om Tare Tuttare Turè Soha, ascolta per qualche minuto il battito del tuo cuore, ringrazia per la benedizione ricevuta e chiudi la meditazione sciogliendo la posizione.
La meditazione dura circa 10 minuti, più 8 minuti circa di mantra e può essere abbinata alla meditazione su Anahata Chakra.